Nell'8000 a.C. nel Missouri furono trovati resti di scarpe dei nativi americani.
3300 aC Un mercante di ghiaccio morto sulle montagne della Francia ha lasciato un paio di primitive scarpe d'erba intrecciate.
3000 aC Dipinti ad olio di scarpe o calzolai si trovano nei templi egizi.
100 dC I piedi nudi erano la differenza fondamentale nell'abbigliamento tra schiavi e uomini liberi in Grecia.
200 dC L'imperatore romano Marco Aurelio dichiarò che i sandali rossi non potevano essere indossati da nessuno tranne lui e i suoi eredi.
Nel XV secolo, i cavalieri indossavano scarpe con dita lunghe (24 pollici di lunghezza) e le leggi che sostenevano la frugalità stabilivano espressamente la lunghezza della punta.
All'inizio del XVI secolo, i tacchi alti furono inventati sotto l'influenza di Leonardo da Vinci.
A metà del XVI secolo, i tacchi alti 30 pollici spazzarono l'Europa meridionale.
All'inizio del XVII secolo, i lacci delle scarpe apparvero come uno degli abbellimenti più popolari.
A metà-del 18° secolo, ci vollero quasi cento anni per sostituire finalmente il metodo tradizionale di produzione di scarpe e nacque il primo calzaturificio. Presto apparve il primo negozio di scarpe a Boston.
Le scarpe basse e i sandali greci dell'inizio del XIX secolo erano popolari.
Il primo paio di scarpe da ginnastica (chiamate anche espadrillas) apparve a metà del XIX secolo. Successivamente, Elias e Howe inventarono la prima macchina da cucire.
Alla fine dell'800 un accessorio indispensabile per l'abbigliamento, il bottone, veniva applicato anche alle scarpe, e divenne ben presto uno standard di moda.
Prima di questo secolo, il calzolaio era un mestiere tanto basso quanto il falegname, il fabbro e il sarto. Il design delle scarpe non è considerato un lavoro artistico indipendente, ma è considerato una parte dell'intero processo di-realizzazione delle scarpe.
